Mazì, la nostra prima Scuola
Il racconto delle nostre origini. Missione completata con successo nel 2022.
- 7.000 Persone rinchiuse in una struttura per 650
- 01 rubinetto per ogni 200 persone
- 01 bambino migrante su 2 non va a scuola
Dove tutto è iniziato.
Eravamo solo tre volontari all’inizio. Pochi fondi, nessuna influenza o connessioni politiche e nessuno di noi che provenisse dalla cosiddetta “carriera” umanitaria. Non ci siamo lasciati scoraggiare, però. Abbiamo lavorato ininterrottamente non solo per costruire un luogo di pace, protezione e istruzione di qualità ma anche per denunciare il sistema e difendere i diritti umani di tutti i residenti dell’hotspot.
A distinguerci è stata l'indipendenza.
Siamo emersi come l’unica organizzazione umanitaria in grado e disposta a schierarsi contro la gestione del campo profughi, rivelando le disfunzioni del sistema dell’asilo europeo. Grazie a un’azione di advocacy che ha raccordato media e politica, abbiamo dato vita a un movimento di decine di migliaia di persone.
la nostra
storia a
Samos.
- 2019 Abbiamo avviato la prima denuncia penale per abuso di minori e crimini contro l'umanità
- 2020 Abbiamo ottenuto il ricollocamento della manager dell'hotspot
- 2022 Siamo riusciti a far chiudere il campo profughi originario e abbiamo permesso ai bambini profughi di integrarsi all'interno del sistema scolastico
Mazì significa "insieme"
Nel 2022, dopo aver reintegrato tutti i bambini profughi di Samos all’interno del sistema scolastico pubblico e avendo raggiunto l’obiettivo, abbiamo dichiarato conclusa la nostra Missione. Il nostro Metodo Educativo, sviluppatosi negli anni grazie alle tecniche pedagogiche e didattiche più avanzate, ha dato frutti formidabili, dando prova della possibilità concreta di un modo diverso di fare Scuola, più felice, più umano e più efficace. Avevamo costruito la Scuola dei nostri sogni.
I nostri momenti
più belli.
Ripercorri insieme a noi le tappe più belle della nostra storia a Samos.